Con la scorsa legislatura, aprile del 2019, il Piemonte è entrato a far parte delle 11 Regioni che in Italia si sono dotate della legge sull’invecchiamento Attivo.
Una legge (L.r.17/2019) voluta e sostenuta unitariamente dal Sindacato pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp-Uil Piemonte.
I motivi sono sotto gli occhi di tutti, l’alto indice di longevità, ed il basso dato della natalità, sono due delle combinazioni che indicano quanto, nella nostra Regione il processo di invecchiamento prosegue il suo cammino.
Per affrontare il fenomeno, la società dovrà dotarsi di un nuovo welfare. Servono politiche mirate, investimenti , risorse e servizi adeguati capaci di dare risposte ai sempre più bisogni legati all’invecchiamento.
Il tavolo di confronto, aperto con questa Giunta regionale, sulla base della legge, ha definito un calendario di incontri atti alla definire l’applicazione e le azione positive su tutto il territorio.
Sono stati questi i temi affrontati nel convegno dello scorso 12 febbraio dal titolo “L’invecchiamento è prezioso… rendiamolo attivo!”
L’iniziativa a cura dei sindacati pensionati Spi – Fnp – Uilp, svoltasi presso il Sermig Arsenale della Pace, ha voluto attraverso il confronto con vari attori delle Istituzioni e non solo, mettere al centro le condizioni attuali e quelle future delle persone anziane per un invecchiamento dignitoso e in buona salute.
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